Oratio prìncipis (in senatu hàbita)
Oratio prìncipis (in senatu hàbita)
Era il messaggio o proposta di legge che l’imperatore inviava al senato [vedi Senatus].
A partire dalla seconda metà del II sec. d.C., il contenuto dell’(—) finì per essere automaticamente trasfuso nelle leggi senatorie, avendo il Senato perso del tutto ogni autonomia.
Era il messaggio o proposta di legge che l’imperatore inviava al senato [vedi Senatus].
A partire dalla seconda metà del II sec. d.C., il contenuto dell’(—) finì per essere automaticamente trasfuso nelle leggi senatorie, avendo il Senato perso del tutto ogni autonomia.