Nèmo plus iùris in àlium transfèrre pòtest quam ìpse hàbet
Nèmo plus iùris in àlium transfèrre pòtest quam ìpse hàbet [Nessuno può trasferire ad altri un diritto maggiore di quello che ha]
Fondamentale principio giuridico, applicabile in tema di successione (sia a titolo universale che a titolo particolare, sia tra vivi che mortis causa [vedi]) secondo il quale in nessun caso il dante causa può trasferire all’avente causa un diritto maggiore di quello che ha, oppure un diritto che non ha più (ad es. il conduttore, titolare di un diritto relativo sul bene locato, non potrebbe trasferire ad un terzo la proprietà del bene). Da questo principio deriva logicamente l’altro principio giuridico fondamentale per cui “>Resoluto iure dantis, resolvitur et ius accipientis” [vedi].
Fondamentale principio giuridico, applicabile in tema di successione (sia a titolo universale che a titolo particolare, sia tra vivi che mortis causa [vedi]) secondo il quale in nessun caso il dante causa può trasferire all’avente causa un diritto maggiore di quello che ha, oppure un diritto che non ha più (ad es. il conduttore, titolare di un diritto relativo sul bene locato, non potrebbe trasferire ad un terzo la proprietà del bene). Da questo principio deriva logicamente l’altro principio giuridico fondamentale per cui “>Resoluto iure dantis, resolvitur et ius accipientis” [vedi].