Metus reverentiàlis

Metus reverentiàlis [Timore reverenziale; cfr. 1437 c.c.]

Il (—) è, letteralmente, il timore reverenziale, cioè quel senso di soggezione che una persona incute ad un’altra in virtù della sua età, del suo prestigio o di particolari rapporti interpersonali. Nel diritto civile vigente (art. 1437 c.c.) il solo (—) non costituisce causa di annullamento del contratto.