Litigare per concepta verba

Litigare per concepta verba

Una “lex Æbutia” della metà del II sec. a.C. concesse ai cittadini di impostare il criterio risolutivo delle loro controversie attraverso libere discussioni (“per concepta verba”) davanti al pretore urbano [vedi prætor] come davanti al pretore peregrino [vedi prætor peregrinus].
La “lex Iulia iudiciorum privatorum” [vedi] del 17 a.C. rese obbligatorio questo modo di esercizio dell’azione.