Libri Basilicòrum
Libri Basilicòrum (ta Basilikà)
Compilazione in lingua greca, redatta su ordine dell’imperatore d’Oriente Leone VI, detto il saggio o il filosofo (886-911 d.C.).
Al fine di adattare il diritto del Còrpus iùris civilis [vedi] (ancora essenzialmente “romano”) al diverso ambiente bizantino e per soddisfare le esigenze degli studenti di lingua greca, Leone nominò una commissione che rielaborasse il materiale dell’immensa opera giustinianea.
Invero la maggior parte del materiale fu prelevato, per lo più, dalle parafrasi, dagli indici e dalle epitomi, compilate a loro volta a commento o riassunto del Corpus iuris, modificandone il contenuto.
L’opera, divisa in 60 libri, ciascuno dei quali suddiviso in tituli, secondo lo schema del Codex giustinianeo, finì col sostituire ben presto in Oriente il Corpus iuris, fornendo una raccolta completa di tutto il materiale in esso contenuto, con il merito di riunirlo sotto un unico libro o un unico titolo.
Compilazione in lingua greca, redatta su ordine dell’imperatore d’Oriente Leone VI, detto il saggio o il filosofo (886-911 d.C.).
Al fine di adattare il diritto del Còrpus iùris civilis [vedi] (ancora essenzialmente “romano”) al diverso ambiente bizantino e per soddisfare le esigenze degli studenti di lingua greca, Leone nominò una commissione che rielaborasse il materiale dell’immensa opera giustinianea.
Invero la maggior parte del materiale fu prelevato, per lo più, dalle parafrasi, dagli indici e dalle epitomi, compilate a loro volta a commento o riassunto del Corpus iuris, modificandone il contenuto.
L’opera, divisa in 60 libri, ciascuno dei quali suddiviso in tituli, secondo lo schema del Codex giustinianeo, finì col sostituire ben presto in Oriente il Corpus iuris, fornendo una raccolta completa di tutto il materiale in esso contenuto, con il merito di riunirlo sotto un unico libro o un unico titolo.