Lex Publilia Voleronis de plebeis magistratibus

Lex Publilia Voleronis de plebeis magistratibus

Legge emanata nel 471 a.C. per iniziativa del tribuno della plebe Publilio Volerone, pose nuove regole in tema di elezione dei tribuni, stabilendo che questa dovesse avvenire da allora in poi in assemblee alle quali i plebei partecipassero ordinati sulla base delle tribù territoriali in cui erano iscritti (concilia plebis tributa). Con la nuova disciplina si intese sottrarre ai plebei nullatenenti (dipendenti dei patrizi o da questi facilmente manovrabili) la direzione politica della lotta contro i patrizi, per affidarla ai plebei che avevano sede e fondo nella tribù territoriale e che pertanto erano economicamente autosufficienti.