Lex Cornelia (Sullæ) de repetùndis
Lex Cornelia (Sullæ) de repetùndis
Legge emanata nell’81 a.C., su iniziativa di Silla [vedi], in tema di crìmen repetundàrum [vedi]; seguendo l’orientamento politico proprio dell’oligarchia senatoria di cui Silla era portatore, la legge conteneva disposizioni più miti in ordine alla persecuzione del crimen.
Le disposizioni in essa contenute non ci sono note, fatta eccezione per quella riguardante la riduzione della pena pecuniaria in simplum (mero controvalore delle cose maltolte).
La legge si pose in contrasto col più rigoroso orientamento della lex Acìlia [vedi].
Legge emanata nell’81 a.C., su iniziativa di Silla [vedi], in tema di crìmen repetundàrum [vedi]; seguendo l’orientamento politico proprio dell’oligarchia senatoria di cui Silla era portatore, la legge conteneva disposizioni più miti in ordine alla persecuzione del crimen.
Le disposizioni in essa contenute non ci sono note, fatta eccezione per quella riguardante la riduzione della pena pecuniaria in simplum (mero controvalore delle cose maltolte).
La legge si pose in contrasto col più rigoroso orientamento della lex Acìlia [vedi].