Lex Cæcìlia Dìdia de modum lègum promulgandàrum

Lex Cæcìlia Dìdia de modum lègum promulgandàrum

Legge rogata nel 98 a.C. dai consoli Cecilio Metello e Tito Didio: prevedeva il divieto di comprendere, in un’unica proposta di legge, disposizioni eterogenee al fine di evitare la votazione di proposte ritenute favorevoli insieme a proposte ritenute sfavorevoli.