Laeti
Laeti
Erano così denominati, nel periodo del basso-impero, i barbari che venivano ad insediarsi su territori romani, particolarmente in Gallia, a seguito di autorizzazione imperiale.
Secondo gli usi germanici, essi erano vincolati alle terre loro assegnate (da cui il nome, che significa appunto legati alla terra), vivendo in una condizione di semiliberi.
Le singole comunità erano sottoposte al controllo imperiale, esercitato da un præfèctus [vedi], ma si governavano secondo il proprio diritto nazionale.
In analoghe condizioni vivevano i gentìles, genti barbare insediatesi prevalentemente in Italia e in Africa.
Si ritiene, peraltro, che a differenza dei (—), i gentiles avessero il possesso delle terre loro assegnate, costituendo i loro insediamenti veri e propri presidi militari.
Erano così denominati, nel periodo del basso-impero, i barbari che venivano ad insediarsi su territori romani, particolarmente in Gallia, a seguito di autorizzazione imperiale.
Secondo gli usi germanici, essi erano vincolati alle terre loro assegnate (da cui il nome, che significa appunto legati alla terra), vivendo in una condizione di semiliberi.
Le singole comunità erano sottoposte al controllo imperiale, esercitato da un præfèctus [vedi], ma si governavano secondo il proprio diritto nazionale.
In analoghe condizioni vivevano i gentìles, genti barbare insediatesi prevalentemente in Italia e in Africa.
Si ritiene, peraltro, che a differenza dei (—), i gentiles avessero il possesso delle terre loro assegnate, costituendo i loro insediamenti veri e propri presidi militari.