In dìem addìctio

In dìem addìctio

Clausola accessoria della vendita [vedi èmptio-vendìtio] soprattutto nei casi di vendita all’asta in virtù della quale il venditore, laddove avesse ricevuto, entro un certo termine, una offerta migliore, ritornava in proprietà del bene venduto.
In presenza di questa, come di altre clausole accessorie alla vendita [vedi lex commissòria; pactum displicèntiæ], si ammetteva, in via eccezionale, il recesso unilaterale come causa estintiva della obbligazione. Si riconobbe, tuttavia, al compratore originario il diritto di poziorità nel contratto, qualora facesse un’offerta pari a quella del terzo.