Galerio Valerio Massimiano
Galerio Valerio Massimiano (imp. 305-311)
Creato Cesare nel 293 da Diocleziano [vedi] nell’ambito della prima Tetrarchia voluta da quest’ultimo, ebbe il governo della regione compresa tra il Danubio ed i Balcani. Guidò una serie di guerre vittoriose contro i barbari che premevano ai confini e contro i Persiani di Narsete (298), a cui sottrasse numerose province.
All’abdicazione di Diocleziano (305) divenne Augusto d’Oriente ma alla morte del collega d’Occidente (306) non seppe imporre l’ordinato funzionamento del sistema tetrarchico, con la conseguenza che ben presto si ebbero sei Augusti.
Perseguitò i cristiani ma poco prima di morire (311) emise un editto di tolleranza religiosa.
Creato Cesare nel 293 da Diocleziano [vedi] nell’ambito della prima Tetrarchia voluta da quest’ultimo, ebbe il governo della regione compresa tra il Danubio ed i Balcani. Guidò una serie di guerre vittoriose contro i barbari che premevano ai confini e contro i Persiani di Narsete (298), a cui sottrasse numerose province.
All’abdicazione di Diocleziano (305) divenne Augusto d’Oriente ma alla morte del collega d’Occidente (306) non seppe imporre l’ordinato funzionamento del sistema tetrarchico, con la conseguenza che ben presto si ebbero sei Augusti.
Perseguitò i cristiani ma poco prima di morire (311) emise un editto di tolleranza religiosa.