Fundi stipendiàrii vel tributàrii
Fundi stipendiàrii vel tributàrii
Fondi provinciali (situati in agro provinciali), che non potevano essere oggetto di domìnium ex iùre Quirìtium [vedi]; tali fondi erano in proprietà dello Stato, ma venivano assegnati in pieno godimento ai privati, in quanto conquistati dai Romani fuori dalla penisola Italica, [vedi possèssio vel ususfrùctus].
A seguito della divisione creata da una costituzione augustea, si distinse tra:
— province senatorie (nelle quali erano situati i c.d. fundi stipendiarii, così denominati perché dati in utilizzazione a privati dietro il pagamento di un corrispettivo, detto stipendium);
— province imperiali (nelle quali erano situati i c.d. fundi tributarii, così denominati perché dati in utilizzazione a privati contro il pagamento di un tributo corrispettivo, detto tributum).
I (—) erano entrambi res nec màncipi [vedi].
Tra i modi d’acquisto caratteristici della possessio vel ususfructus sui fundi stipendiarii va ricordata la præscrìptio lòngi tèmporis [vedi].
Fondi provinciali (situati in agro provinciali), che non potevano essere oggetto di domìnium ex iùre Quirìtium [vedi]; tali fondi erano in proprietà dello Stato, ma venivano assegnati in pieno godimento ai privati, in quanto conquistati dai Romani fuori dalla penisola Italica, [vedi possèssio vel ususfrùctus].
A seguito della divisione creata da una costituzione augustea, si distinse tra:
— province senatorie (nelle quali erano situati i c.d. fundi stipendiarii, così denominati perché dati in utilizzazione a privati dietro il pagamento di un corrispettivo, detto stipendium);
— province imperiali (nelle quali erano situati i c.d. fundi tributarii, così denominati perché dati in utilizzazione a privati contro il pagamento di un tributo corrispettivo, detto tributum).
I (—) erano entrambi res nec màncipi [vedi].
Tra i modi d’acquisto caratteristici della possessio vel ususfructus sui fundi stipendiarii va ricordata la præscrìptio lòngi tèmporis [vedi].