Forche Caudine
Forche Caudine (321 a.C.)
Passo stretto e profondo presso Caudio, tra gli odierni centri campani del beneventano di Arpaia e Montesarchio, dove i Sanniti, dopo un aspro combattimento, sconfissero i Romani. I legionari sopravvissuti per aver salva la vita dovettero subire, secondo la tradizione, l’umiliazione di passare, disarmati e nudi, sotto il giogo e Roma fu costretta ad accettare dure condizioni di pace, tra cui l’abbandono di Fregelle. La battaglia si svolse durante la seconda guerra sannitica, iniziata nel 326 a.C. per iniziativa dei Romani che intendevano affermare il loro dominio su Neapolis che, in precedenza, aveva aderito alla lega Sannitica.
La seconda guerra sannitica si concluse con la sconfitta dei Sanniti a Boviano (304 a.C.) [vedi].
Passo stretto e profondo presso Caudio, tra gli odierni centri campani del beneventano di Arpaia e Montesarchio, dove i Sanniti, dopo un aspro combattimento, sconfissero i Romani. I legionari sopravvissuti per aver salva la vita dovettero subire, secondo la tradizione, l’umiliazione di passare, disarmati e nudi, sotto il giogo e Roma fu costretta ad accettare dure condizioni di pace, tra cui l’abbandono di Fregelle. La battaglia si svolse durante la seconda guerra sannitica, iniziata nel 326 a.C. per iniziativa dei Romani che intendevano affermare il loro dominio su Neapolis che, in precedenza, aveva aderito alla lega Sannitica.
La seconda guerra sannitica si concluse con la sconfitta dei Sanniti a Boviano (304 a.C.) [vedi].