Fetiàles

Fetiàles

Collegio sacerdotale composto da venti membri, incaricato di dar vita ai riti connessi ai rapporti internazionali; in particolare, il pater patràtus [vedi], capo dei (—), scavalcava il confine tra Roma e gli Stati resisi responsabili di provocazioni: questo atto preludeva alla dichiarazione di guerra (attraverso il getto di una lancia, intinta del sangue di un maiale sacrificato, compiuto dallo stesso pater patratus), che seguiva se le pretese romane rimanevano insoddisfatte. In un parallelo con le funzioni, in tema di dichiarazioni di guerra, del Presidente della Repubblica, è interessante segnalare che, allo stesso modo, i (—) non godevano di autonomo potere deliberativo dello stato di guerra, ma si limitavano a dare esecuzione alle deliberazioni provenienti dagli organi dotati, di volta in volta, di potere di indirizzo politico.