Duello giudiziario
Duello giudiziario
Nel (—) si affidava la decisione di una controversia a un duello tra i due contraenti, confidando che la divinità avrebbe sostenuto colui che era nel giusto.
Pur essendo il termine “duellum” di origine latina l’istituto è di origine barbarico-germanica. Presso quei popoli infatti il (—), conosciuto anche come giudizio di Dio, aveva larga applicazione per la risoluzione di controversie civili, e, con alcune modifiche, penali.
Con la caduta dell’impero d’Occidente, e l’emanazione delle leggi romano-barbariche, l’istituto fu codificato anche per il diritto romano. Ad es. nella Lex Burgundionum (502 d.C.), al capitolo XLV, viene citato il (—).
Nel (—) si affidava la decisione di una controversia a un duello tra i due contraenti, confidando che la divinità avrebbe sostenuto colui che era nel giusto.
Pur essendo il termine “duellum” di origine latina l’istituto è di origine barbarico-germanica. Presso quei popoli infatti il (—), conosciuto anche come giudizio di Dio, aveva larga applicazione per la risoluzione di controversie civili, e, con alcune modifiche, penali.
Con la caduta dell’impero d’Occidente, e l’emanazione delle leggi romano-barbariche, l’istituto fu codificato anche per il diritto romano. Ad es. nella Lex Burgundionum (502 d.C.), al capitolo XLV, viene citato il (—).