Do ut des

Do ut des [lett. “dò affinché tu dia”]

Uno dei contratti innominati [vedi conventiònes sine nòmine] del diritto romano, caratterizzato dal fatto che si dava una cosa per ottenerne un’altra.
L’espressione (—), nel linguaggio degli operatori giuridici moderni, è adoperata in relazione ai contratti di scambio (detti anche a prestazioni corrispettive), per indicare che ciascuna delle parti di un contratto assume l’obbligo di dare qualcosa all’altra: si dà una cosa per riceverne, in cambio, un’altra.