Depositum in æde publica

Depositum in æde publica

Era il deposito di quanto dovuto, nel caso di mora accipiendi del creditore, in un luogo pubblico (ad es. presso i sacerdoti di un tempio) previa offerta (oblatio) da parte del debitore in dando.
Si parlava di mora accipiendi [vedi] quando il creditore non accettava l’adempimento o ritardava la sua cooperazione.