Damnatio memòriæ

Damnatio memòriæ [lett. “condanna della memoria”]

La (—) era una sanzione con la quale il Senato poteva colpire, dopo la sua morte, il prìnceps, che col suo comportamento fosse venuto meno alla fiducia in lui costituzionalmente riposta; in particolare, essa comportava il divieto di svolgere funerali solenni in onore del princeps, nonché il divieto di erigere statue o, più in generale, di tributare onori alla sua memoria.