Crìmen receptatòrum [
Favoreggiamento; cfr. artt. 378, 379 c.p.]
Delitto consistente nel
favoreggiamento di reato; fu configurato
extra òrdinem [vedi
cognìtio extra ordinem, dir. pen.] ed assimilato, a livello sanzionatorio, al
crimen calùmniæ [vedi].