Condicio in civitate
Condicio in civitate [Condizione sociale]
La (—) distingueva la civitas [vedi] in varie categorie: patrizi e plebei, nobili e non nobili, honestiòres e humiliores. Da queste distinzioni derivavano poi limitazioni alla capacità del soggetto giuridico.
Ricordiamo, ad es., il divieto di conubium (matrimonio regolare) tra patrizi e plebei vigente fino al 445 a.C. [vedi lex Canuleia de conubio].
La (—) distingueva la civitas [vedi] in varie categorie: patrizi e plebei, nobili e non nobili, honestiòres e humiliores. Da queste distinzioni derivavano poi limitazioni alla capacità del soggetto giuridico.
Ricordiamo, ad es., il divieto di conubium (matrimonio regolare) tra patrizi e plebei vigente fino al 445 a.C. [vedi lex Canuleia de conubio].