Comitia calàta
Comitia calàta
L’espressione era adoperata per designare la convocazione delle assemblee popolari (comitia calàre): essa avveniva, in origine, a mezzo di araldi (kalator), successivamente per mezzo di littori del rex [vedi].
Nella fase della repubblica nazionale (II-I a.C.), la convocazione dell’assemblea era fatta, per procedere a cerimonie prevalentemente religiose, dal pòntifex màximus [vedi] o dal rex sacròrum [vedi rex].
L’espressione era adoperata per designare la convocazione delle assemblee popolari (comitia calàre): essa avveniva, in origine, a mezzo di araldi (kalator), successivamente per mezzo di littori del rex [vedi].
Nella fase della repubblica nazionale (II-I a.C.), la convocazione dell’assemblea era fatta, per procedere a cerimonie prevalentemente religiose, dal pòntifex màximus [vedi] o dal rex sacròrum [vedi rex].