Clausula nova

Clausula nova [lett. “clausola nuova”]

Era così denominata ogni clausola introdotta nell’edictum [vedi] di un magistrato (in riferimento, particolarmente, all’editto del pretore), per la prima volta, e che quindi non costituiva tralaticia riproduzione di una clausola preesistente.
Attraverso tali clausole, venivano di volta in volta regolate situazioni nuove, non disciplinate in precedenza; esse furono particolarmente significative, consentendo il pieno estrinsecarsi della funzione creativa ed innovativa della giurisprudenza romana.