Cicerone (Marco Tullio)
Cicerone (Marco Tullio)
Nato ad Arpino nel 106 a.C., (—) fu insuperabile oratore, affermato uomo politico e filosofo di primo piano.
La sua carriera politica, nel corso della quale ricoprì la carica consolare e quella di proconsole in Sicilia, coincise con l’epilogo delle istituzioni repubblicane e si concluse tragicamente nel 43 a.C.
Pur non potendo esser considerato un giurista in senso stretto, fu un filosofo profondamente partecipe della cultura giuridica, fino a divenirne, a sua volta, creatore. Al riguardo, merita una particolare menzione, il De lègibus (Delle leggi), dialogo che, insieme al De Republica, presenta un vasto schema di leggi religiose, incentrandosi sull’antichità delle magistrature e sui doveri incombenti sui cittadini.
Nato ad Arpino nel 106 a.C., (—) fu insuperabile oratore, affermato uomo politico e filosofo di primo piano.
La sua carriera politica, nel corso della quale ricoprì la carica consolare e quella di proconsole in Sicilia, coincise con l’epilogo delle istituzioni repubblicane e si concluse tragicamente nel 43 a.C.
Pur non potendo esser considerato un giurista in senso stretto, fu un filosofo profondamente partecipe della cultura giuridica, fino a divenirne, a sua volta, creatore. Al riguardo, merita una particolare menzione, il De lègibus (Delle leggi), dialogo che, insieme al De Republica, presenta un vasto schema di leggi religiose, incentrandosi sull’antichità delle magistrature e sui doveri incombenti sui cittadini.