Benefìcium
Benefìcium [Beneficio]
Espressione adoperata dalla giurisprudenza romana (in particolare, in periodo preclassico e classico), per indicare i provvedimenti legislativi (o equiparati) relativi (non a fattispecie dotate dei caratteri della generalità ed astrattezza, bensì) a casi singoli o persone determinate.
I beneficia risultavano favorevoli al destinatario (al contrario dei privilegia sfavorevoli: [vedi privilegium]) e riguardavano, solitamente, particolari categorie di persone (es. i militari).
Il complesso dei beneficia attribuiti ad una categoria prendeva il nome di iùs (es. ius militare).
Il termine (—) viene, altresì, spesso adoperato per indicare, genericamente, una posizione di favore in cui si trova un soggetto rispetto ad altri, od anche una posizione di favore applicabile a qualunque soggetto ne faccia richiesta.
Espressione adoperata dalla giurisprudenza romana (in particolare, in periodo preclassico e classico), per indicare i provvedimenti legislativi (o equiparati) relativi (non a fattispecie dotate dei caratteri della generalità ed astrattezza, bensì) a casi singoli o persone determinate.
I beneficia risultavano favorevoli al destinatario (al contrario dei privilegia sfavorevoli: [vedi privilegium]) e riguardavano, solitamente, particolari categorie di persone (es. i militari).
Il complesso dei beneficia attribuiti ad una categoria prendeva il nome di iùs (es. ius militare).
Il termine (—) viene, altresì, spesso adoperato per indicare, genericamente, una posizione di favore in cui si trova un soggetto rispetto ad altri, od anche una posizione di favore applicabile a qualunque soggetto ne faccia richiesta.