Animàlia quæ collo dorsòve domàntur
Animàlia quæ collo dorsòve domàntur [Animali da briglia e da soma]
Letteralmente, si trattava degli animali addomesticabili, da dorso o da soma (cavalli, buoi, asini, muli); essi appartenevano per tradizione al patrimonio della familia e rientravano, pertanto, tra le res màncipi [vedi].
Dalle Istituzioni di Gaio [vedi] (II, 15) apprendiamo di un contrasto di scuola tra Sabiniani [vedi] e Proculiani [vedi]: per gli uni, gli (—) rientrano tra le res màncipi sin dal momento della nascita; per gli altri, dal momento in cui sono domati, con la conseguenza che, se alla nascita manifestano una natura troppo selvaggia, iniziano ad essere considerati res màncipi quando raggiungono un’età in cui possono essere domati.
Letteralmente, si trattava degli animali addomesticabili, da dorso o da soma (cavalli, buoi, asini, muli); essi appartenevano per tradizione al patrimonio della familia e rientravano, pertanto, tra le res màncipi [vedi].
Dalle Istituzioni di Gaio [vedi] (II, 15) apprendiamo di un contrasto di scuola tra Sabiniani [vedi] e Proculiani [vedi]: per gli uni, gli (—) rientrano tra le res màncipi sin dal momento della nascita; per gli altri, dal momento in cui sono domati, con la conseguenza che, se alla nascita manifestano una natura troppo selvaggia, iniziano ad essere considerati res màncipi quando raggiungono un’età in cui possono essere domati.