Adriano

Adriano (Publio Elio) (imp. 117-138 d.C.)

Nato ad Italica, in Hispania [vedi] appartenente alla famiglia degli Antonini, nel 76 d.C., fu adottato ed educato personalmente da Traiano [vedi].
Pertanto, quando, alla morte di quest’ultimo, assunse il potere, era ben consapevole dei numerosi problemi che il vasto impero presentava.
Resosi conto dell’esigenza di limitare la politica espansionistica del suo predecessore, sacrificò la sua brillante carriera di generale al consolidamento ed al rafforzamento dei confini dell’impero. Rinunziò quindi alle recenti e faticose conquiste in Armenia [vedi], Assiria e Mesopotamia, facendo erigere in varie regioni grandiose opere difensive, tra le quali vale la pena citare il Vallo di (—), in Britannia [vedi].
Intraprese, poi, una lunga serie di viaggi, che toccarono, più o meno, tutte le province dell’Impero, soprattutto quelle orientali.
Provvide, inoltre, a riorganizzare la burocrazia, sostituendo ai liberti [vedi Claudio] un corpo di funzionari scelti tra gli appartenenti al ceto equestre [vedi ordo equester].
Morì a Baia, presso Napoli, nel 138 d.C., non prima di aver adottato e indicato come successore Aurelio Fulvio, il futuro Antonino Pio [vedi].