Àctio institòria
Àctio institòria
Azione appartenente alla categoria delle actiònes adiectìciæ qualitàtis [vedi]; era esperibile nei casi in cui un filius, un servus od anche un extraneus (cioè un soggetto estraneo alla familia) fossero stati preposti palesemente, in modo che fosse chiaro a tutti, dal pater familias [vedi] o dal >dòminus [vedi] all’esercizio di un commercio ed alla gestione di una taverna. Chi aveva contratto un’obbligazione (inerente all’attività commerciale od alla gestione della taverna) con uno di quei soggetti, poteva agire, per l’intera somma, nei confronti del soggetto preponente (cioè del pater o dòminus). L’azione prendeva il suo nome dal termine ìnstitor, che indicava il soggetto preposto alla gestione di una bottega.
Ciò che distingueva l’institor dal mandatario era la notorietà, rispetto ai terzi, della praepositio negotiatiòni.
Azione appartenente alla categoria delle actiònes adiectìciæ qualitàtis [vedi]; era esperibile nei casi in cui un filius, un servus od anche un extraneus (cioè un soggetto estraneo alla familia) fossero stati preposti palesemente, in modo che fosse chiaro a tutti, dal pater familias [vedi] o dal >dòminus [vedi] all’esercizio di un commercio ed alla gestione di una taverna. Chi aveva contratto un’obbligazione (inerente all’attività commerciale od alla gestione della taverna) con uno di quei soggetti, poteva agire, per l’intera somma, nei confronti del soggetto preponente (cioè del pater o dòminus). L’azione prendeva il suo nome dal termine ìnstitor, che indicava il soggetto preposto alla gestione di una bottega.
Ciò che distingueva l’institor dal mandatario era la notorietà, rispetto ai terzi, della praepositio negotiatiòni.