Accordo dell’Ebro

Accordo dell’Ebro (222 a.C.)

Trattato col quale la Repubblica di Roma impose ad Asdrubale (rappresentante di Cartagine), che la sfera di influenza cartaginese non dovesse estendersi a nord dell’Ebro. Morto Asdrubale, Annibale [vedi] ignorò il trattato e conquistò Sagunto inducendo Roma a dichiarare una seconda guerra a Cartagine (218 a.C.).