Wolff Christian

Wolff Christian (Breslavia 1679 - Halle 1754)

Filosofo, matematico e giurista tedesco.
Nell’opera Ius naturae methodo scientifico pertractatum (1740-49) egli accoglie la tesi giusnaturalistica tradizionale [vedi giusnaturalismo], secondo cui all’origine dello Stato vi è un contratto sociale ma pone al centro del sistema giuridico l’uomo, titolare di diritti naturali innati e destinatario delle norme-proposizioni.
Sulle tracce di Leibniz [vedi], (—) elaborò una concezione secondo la quale i diritti naturali venivano definiti come momenti necessari del processo di adempimento degli obblighi naturali. Da tutto questo consegue che deve esistere necessariamente una correlazione tra diritto e dovere e che qualunque posizione di diritto determina una situazione di uguaglianza nei diversi soggetti di diritto. Dal momento che per (—) il diritto positivo è un prolungamento del diritto naturale, che deve volgere al bene e alla sicurezza comuni, esiste un preciso obbligo dello Stato di procurare il bene comune, ovvero la possibilità, in una prospettiva rovesciata, di un’ingerenza del sovrano nella vita dei sudditi.