Valois
Valois
Dinastia che regnò sulla Francia dal 1328 al 1589.
Il fondatore fu Carlo, conte di (—). Suo figlio Filippo VI fu il primo (—) a sedere sul trono di Francia (1328-1350). Durante il suo regno iniziò la guerra dei cento anni [vedi Cento anni (guerra dei)], che durò dal 1337 al 1453, coinvolgendo pertanto i suoi successori Giovanni II il Buono (1350-1364), Carlo V il Saggio (1364-1380), Carlo VI il Folle (1380-1422), Carlo VII il Vittorioso (1422-1461).
Il conflitto con l’Inghilterra favorì il processo di accentramento monarchico, continuato con i regni di Luigi XI (1461-1483) e Carlo VIII (1483-1498). Quest’ultimo scese in Italia per conquistare il regno di Napoli (1494-1495), ceduto infine agli Aragonesi [vedi].
Alla morte di Carlo VIII, il trono passò al ramo cadetto dei Valois-Orléans, il cui unico esponente fu Luigi XII (1498-1515). Anche questi scese in Italia, con l’intenzione di conquistare il ducato di Milano [vedi Milano (ducato di)] e il regno di Napoli. L’esito dell’impresa risultò tuttavia negativo.
A Luigi XII successe Francesco I (1515-1547), del ramo dei Valois-Orléans-Angoulême. Questi fu impegnato lungamente nella guerra contro Carlo V d’Asburgo [vedi]. Suo figlio Enrico II (1547-1559) firmò la pace di Cateau-Cambrésis [vedi Cateau-Cambrésis (pace di)] con Filippo II di Spagna. A Enrico II successero i figli Francesco II (1559-1560) e Carlo IX (1560-1574), sotto la reggenza della madre Caterina de’ Medici. In tale periodo la Francia fu dilaniata dalle guerre di religione [vedi] tra cattolici e ugonotti, che culminarono nel massacro di San Bartolomeo (23-24 agosto 1572), durante il quale furono uccisi, per ordine di Carlo IX, duemila protestanti parigini. A Carlo IX successe il fratello Enrico III (1574-1589), il quale continuò il conflitto religioso, finendo per perdervi la vita per mano di un monaco.
Con Enrico III si estinse la dinastia dei (—); il trono di Francia passò ai Borbone [vedi].
Dinastia che regnò sulla Francia dal 1328 al 1589.
Il fondatore fu Carlo, conte di (—). Suo figlio Filippo VI fu il primo (—) a sedere sul trono di Francia (1328-1350). Durante il suo regno iniziò la guerra dei cento anni [vedi Cento anni (guerra dei)], che durò dal 1337 al 1453, coinvolgendo pertanto i suoi successori Giovanni II il Buono (1350-1364), Carlo V il Saggio (1364-1380), Carlo VI il Folle (1380-1422), Carlo VII il Vittorioso (1422-1461).
Il conflitto con l’Inghilterra favorì il processo di accentramento monarchico, continuato con i regni di Luigi XI (1461-1483) e Carlo VIII (1483-1498). Quest’ultimo scese in Italia per conquistare il regno di Napoli (1494-1495), ceduto infine agli Aragonesi [vedi].
Alla morte di Carlo VIII, il trono passò al ramo cadetto dei Valois-Orléans, il cui unico esponente fu Luigi XII (1498-1515). Anche questi scese in Italia, con l’intenzione di conquistare il ducato di Milano [vedi Milano (ducato di)] e il regno di Napoli. L’esito dell’impresa risultò tuttavia negativo.
A Luigi XII successe Francesco I (1515-1547), del ramo dei Valois-Orléans-Angoulême. Questi fu impegnato lungamente nella guerra contro Carlo V d’Asburgo [vedi]. Suo figlio Enrico II (1547-1559) firmò la pace di Cateau-Cambrésis [vedi Cateau-Cambrésis (pace di)] con Filippo II di Spagna. A Enrico II successero i figli Francesco II (1559-1560) e Carlo IX (1560-1574), sotto la reggenza della madre Caterina de’ Medici. In tale periodo la Francia fu dilaniata dalle guerre di religione [vedi] tra cattolici e ugonotti, che culminarono nel massacro di San Bartolomeo (23-24 agosto 1572), durante il quale furono uccisi, per ordine di Carlo IX, duemila protestanti parigini. A Carlo IX successe il fratello Enrico III (1574-1589), il quale continuò il conflitto religioso, finendo per perdervi la vita per mano di un monaco.
Con Enrico III si estinse la dinastia dei (—); il trono di Francia passò ai Borbone [vedi].