Unni

Unni

Antica popolazione nomade dell’Asia nordorientale, di razza mongolica. Non raggiunsero mai un’unità politica ma si sparsero su vasti territori, minacciando i confini dell’impero cinese e dell’impero romano. Verso la metà del IV secolo d.C. sconfissero e inglobarono gli Alani [vedi] e gli Ostrogoti [vedi]. Nel 375 nuove orde feroci giunsero al Danubio e ai Carpazi, incalzando i Visigoti [vedi], che strariparono oltre il Danubio, nell’impero romano e stanziandosi nella Pannonia (Ungheria). Da qui effettuarono numerose incursioni nell’impero romano d’Oriente e d’Occidente.
Il regno unno raggiunse la sua massima potenza fra il 430 e il 450 sotto Bleda e poi sotto suo fratello Attila.
Quest’ultimo condusse le sue orde in Illiria e Gallia ma fu sconfitto dalle truppe imperiali del generale Ezio (451) ai Campi Catalaunici (Gallia) e persuaso da papa Leone I a non invadere l’Italia (452).
Alla morte di Attila (453) il regno unno crollò e le orde si dispersero verso Oriente.