Università

Università

Istituti di istruzione superiore di origine medievale.
Nacquero come prosecuzione duecentesca degli studia [vedi studium] organizzati, dopo la caduta dell’impero romano, presso le sedi vescovili, in cui si studiava grammatica, retorica e teologia.
A partire dal XIII secolo, presso alcune centri gli studenti e i docenti si organizzarono in gruppi di studio, sulla base della provenienza geografica (natio), strutturandosi poi come associazioni di studenti o di docenti: universitates scholarium o universitates magistrorum.
La prima (—) è considerata quella di Bologna (1088), la quale vide la luce come associazione tra studenti. Successivamente nacquero quelle di Oxford (1167) e di Parigi (1170), quest’ultima costituì il prototipo dell’(—) di maestri. A partire dal XIII secolo diverse (—) nacquero in tutta Europa, talvolta fondate dall’imperatore (è il caso di Napoli, fondata nel 1224 da Federico II di Svevia [vedi]) o dal papa (Tolosa nel 1233).
Le prime (—) nacquero da iniziative private, consistenti in una convenzione tra un professore e alcuni studenti, costituenti una societas: i socii si impegnavano a pagare al dominus un onorario (collecta), per un certo periodo, in cambio della sua opera d’insegnamento. Le diverse societates si riunivano in un più vasto corpus, denominato dagli stessi studenti universitas, da cui il vocabolo moderno (—).
Le (—) erano dotate di propri statuti e autonomi organi di governo; assumevano i docenti e organizzavano l’attività didattica. Era generalmente previsto un ciclo introduttivo alle arti liberali (sei anni) seguito dagli insegnamenti di diritto, medicina (sei anni) o teologia (otto anni). Le (—) si preoccupavano di trovare gli alloggi per i docenti e per gli studenti, e ne curavano gli interessi di fronte alle autorità.
La nascita degli Stati moderni diminuì l’autonomia delle (—), mentre altre furono istituite dalle stesse autorità nazionali. Le (—) subirono le conseguenze della Riforma protestante [vedi] e della controriforma [vedi], perdendo il loro carattere di “universalità”, e finendo con l’essere controllate dalle diverse autorità religiose.
Durante l’Illuminismo, le (—) passarono generalmente sotto il diretto controllo dello Stato, anche se continuarono a sussistere prestigiose (—) private, soprattutto negli Stati Uniti.


Le prime università in Europa


Italia

1088 Bologna 1308 Perugia
1204 Vicenza 1318 Treviso
1215 Arezzo 1321 Firenze
1222 Padova 1342 Pisa
1224 Napoli 1357 Siena
1228 Vercelli 1361 Pavia
1231 Salerno 1391 Ferrara
1248 Piacenza 1405 Torino
1276 Reggio E. 1412 Parma
1303 Roma 1444 Catania

Francia

1170 Parigi 1365 Orange
1229 Tolosa 1409 Aix-en-Provence
1229 Angers 1422 Poitiers
1289 Montpellier 1429 Dôle
1303 Avignone 1437 Caen
1306 Orléans 1441 Bordeaux
1332 Cahors 1452 Valence
1339 Grenoble 1461 Nantes
1350 Perpignan 1465 Bourges

Gran Bretagna

1167 Oxford 1410 Saint Andrews
1209 Cambridge 1450 Glasgow

Penisola iberica

1208 Palencia 1307 Coimbra
1242 Salamanca 1346 Valladolid
1254 Siviglia 1354 Huesca
1290 Lisbona 1430 Barcellona
1300 Lérida 1474 Saragozza

Europa centrorientale

1347 Praga 1419 Rostock
1364 Cracovia 1426 Lovanio
1365 Vienna 1455 Friburgo
1367 Pécs 1456 Greifswald
1386 Heidelberg 1460 Basilea
1388 Colonia 1467 Presburgo
1389 Buda 1472 Ingolstadt
1392 Erfurt 1473 Treviri
1402 Würzburg 1476 Tubinga
1409 Lipsia 1476 Magonza