Rotari
Rotari (? - 652)
Re dei Longobardi (636-652). Duca di Brescia, successe ad Arioaldo, avendone sposato la vedova Gundeberga. Combatté contro i bizantini, ai quali sottrasse la Liguria (643) e Oderzo, nel Veneto e frenò le ambizioni autonomistiche dei duchi. La sua opera principale fu l’Editto [vedi Editto di Rotari], promulgato il 22 novembre 643: prima raccolta di leggi longobarde che, pur risentendo dell’influsso del diritto romano [vedi], conservava caratteristiche tipicamente germaniche.
Re dei Longobardi (636-652). Duca di Brescia, successe ad Arioaldo, avendone sposato la vedova Gundeberga. Combatté contro i bizantini, ai quali sottrasse la Liguria (643) e Oderzo, nel Veneto e frenò le ambizioni autonomistiche dei duchi. La sua opera principale fu l’Editto [vedi Editto di Rotari], promulgato il 22 novembre 643: prima raccolta di leggi longobarde che, pur risentendo dell’influsso del diritto romano [vedi], conservava caratteristiche tipicamente germaniche.