Rivoluzione francese

Rivoluzione francese

Vasto rivolgimento determinatosi in Francia alla fine del secolo XVIII. La data fondamentale della (—) è tradizionalmente considerata il 14 luglio 1789, quando si operò il primo moto armato del popolo che portò alla presa della Bastiglia. Tuttavia la (—) era già iniziata il 5 maggio, con l’apertura degli Stati generali [vedi] o, se si vuole, il 17 giugno, quando il Terzo Stato [vedi] si proclamò Assemblea Nazionale [vedi Assemblea Nazionale Costituente].
Pur attraverso violenze, esasperazioni e incongruenze, la (—) condusse ad una serie di conquiste (alcune solo a distanza di tempo, ma strettamente connesse con i principi da essa proclamati) in campo politico, economico, sociale, giuridico e morale: abbattimento dei residui del feudalesimo [vedi]; proclamazione dell’uguaglianza dei “cittadini” dinnanzi alla legge; riconoscimento dei diritti “naturali” dei cittadini, fondamento delle costituzioni del secolo XIX; affermazione del concetto di sovranità della Nazione (sostituito al dispotismo della “monarchia per diritto divino”) e dei corollari dello Stato di diritto [vedi] e del principio di nazionalità; unificazione amministrativa e finanziaria dello Stato.
La posizione dominante assunta dalla Francia sin dai tempi d Luigi XIV nella politica e nella cultura europea contribuì alla diffusione delle istanze rivoluzionarie in tutto il continente.
Nella (—) confluì un insieme estremamente eterogeneo di fattori: le dottrine politiche di Montesquieu [vedi] e Rousseau [vedi]; le idee dell’Illuminismo [vedi] che mettevano in crisi, presso vasti strati dell’opinione pubblica colta, l’ideologia dell’assolutismo [vedi] e la legittimità delle distinzioni sociali basate sul privilegio di nascita o di status; l’indifferenza e l’egoismo delle classi dominanti; i rigori di un sistema impositivo anacronistico, a cui si aggiungeva uno spaventoso deficit del bilancio statale; l’esempio della vittoriosa rivoluzione americana.


Breve cronologia della Rivoluzione francese


1789

5 maggio Vengono inaugurati gli Stati generali, convocati dal re per far fronte alla crisi finanziaria in cui versava il paese. Gli ordini (clero, nobiltà, terzo stato) del Regno avrebbero dovuto riunirsi e votare separatamente, mentre il terzo stato chiedeva la verifica comune dei poteri dei rappresentanti e la votazione per testa e non per ordini (che avrebbe consentito al popolo di costituire la maggioranza)
17 giugno Il terzo stato si costituisce in Assemblea nazionale e il 20 giugno presta giuramento, nella Sala della Pallacorda, di “non separarsi finché non si sia raggiunta la Costituzione”
14 luglio Il popolo parigino occupa la Bastiglia, simbolo dell’assolutismo, dimostrando di essere pronto a difendere con la forza i rappresentanti dell’Assemblea
4 agosto Abolizione dei privilegi e del feudalesimo
26 agosto Dichiarazione dei diritti dell’uomo

1790

12 luglio Costituzione civile del clero
27 novembre Giuramento civile imposto agli ecclesiastici

1791

10 marzo Il Papa condanna la Costituzione civile
20-21 giugno Fuga ed arresto del re e della sua famiglia
27 giugno Dichiarazione di pericolo pubblico
13 settembre Il re sanziona la Costituzione

1792

gennaio-marzo Disordini a Parigi e nelle campagne per i generi alimentari
20 aprile Spinta dal re e dai giacobini al governo, la Francia va in guerra
10 agosto Caduta della monarchia e convocazione della Convenzione
21 settembre Anno I della Repubblica
settembre-novembre Vittorie militari della Francia

1793

21gennaio Esecuzione di Luigi XVI
1° febbraio La Francia dichiara guerra a Inghilterra e Olanda. Prima coalizione
11 marzo Inizia la rivolta nella regione della Vandea
marzo-aprile Il comandante Dumouriez viene sconfitto in Belgio e tradisce il paese
6 aprile Costituzione del Comitato di salute pubblica
2 giugno Arresto dei girondini
27 luglio Robespierre al Comitato
4-5 settembre Il Terrore ha inizio
12 dicembre Sconfitta dei vandeani

1794

marzo-aprile Arresto ed esecuzione di hebertisti e dantonisti
10 giugno Inizio del Grande terrore
27 luglio Colpo di stato del termidoro (dal nome del mese del calendario rivoluzionario) e caduta dei robespierristi
12 novembre Chiusura dei clubs giacobini

1795

gennaio La Francia occupa l’Olanda
5 aprile La Francia stipula la pace con la Prussia
maggio-giugno Il terrore bianco si scatena contro i giacobini
22 agosto La Convenzione adotta il testo della Costituzione
31 ottobre Elezione del Direttorio esecutivo