Prammatica sanzione
Prammatica sanzione
Disposizione reale o imperiale emessa per fronteggiare situazioni di necessità o come strumento di esplicazione della volontà del sovrano.
Già conosciuta dal diritto romano (pragmatica sanctio) [vedi Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii], la (—) fu utilizzata anche in epoca medievale e moderna.
Tra le più importanti si ricordano: la (—) di Bourges (1438) del re di Francia Carlo VII, che limitava le ingerenze ecclesiastiche nel regno; la (—) dell’imperatore Carlo VI (1713), che stabiliva la successione al trono della figlia Maria Teresa e che fu all’origine della guerra di successione austriaca, conclusasi nel 1748 con la pace di Aquisgrana [vedi Aquisgrana (pace di)]; la (—) del re di Spagna Carlo III (1767), con la quale il sovrano espelleva i Gesuiti [vedi] dai propri domini.
Disposizione reale o imperiale emessa per fronteggiare situazioni di necessità o come strumento di esplicazione della volontà del sovrano.
Già conosciuta dal diritto romano (pragmatica sanctio) [vedi Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii], la (—) fu utilizzata anche in epoca medievale e moderna.
Tra le più importanti si ricordano: la (—) di Bourges (1438) del re di Francia Carlo VII, che limitava le ingerenze ecclesiastiche nel regno; la (—) dell’imperatore Carlo VI (1713), che stabiliva la successione al trono della figlia Maria Teresa e che fu all’origine della guerra di successione austriaca, conclusasi nel 1748 con la pace di Aquisgrana [vedi Aquisgrana (pace di)]; la (—) del re di Spagna Carlo III (1767), con la quale il sovrano espelleva i Gesuiti [vedi] dai propri domini.