Placitum

Placitum (Placito)

Nel diritto germanico [vedi] era il tribunale del re, che giudicava soltanto in casi eccezionali, in mancanza di un altro Tribunale [vedi mallum]. Normalmente, erano di competenza del (—) i processi relativi alla persona del re, agli ufficiali di quest’ultimo, ai conti, vescovi e sottoposti al mundeburdio [vedi], nonché i processi che giungevano al (—) dopo aver attraversato un diverso grado di giurisdizione (ciò accadeva nell’ipotesi di rifiuto da parte del tribunale inferiore di emettere una sentenza, in caso di sentenza illegittima o ingiusta, in caso di rifiuto del condannato ad eseguire la condanna).
Il (—) era presieduto dal sovrano e composto da numerosi consiglieri. Al Comes Palatii [vedi] spettava il compito di organizzare e dirigere i processi e provvedere al regolare sviluppo degli stessi.
Il (—) non aveva una sede fissa e veniva convocato laddove il sovrano si trovasse.