Odoacre

Odoacre (434 ca-493)

Capo germanico di origine scira. Figlio di un membro della corte di Attila, re degli Unni [vedi], si pose ben presto al servizio dell’impero romano, divenendo comandante delle guardie imperiali.
Fu acclamato re nel 476 da truppe formate da Sciri, Turcilingi ed Eruli, i quali chiedevano la concessione delle terre secondo i canoni dell’hospitalitas [vedi]. Tale richiesta venne respinta da Oreste, il generale romano di origine germanica che nel 475 aveva posto sul trono imperiale il proprio figlio Romolo Augustolo [vedi]. (—) affrontò ed uccise Oreste, quindi depose l’imperatore (476), ponendo così termine all’impero romano d’occidente.
(—) governò di fatto l’Italia, pur riconoscendo l’autorità dell’imperatore d’oriente Zenone. Ciò nonostante Teodorico [vedi] re degli Ostrogoti [vedi], in accordo con Costantinopoli, partì per l’Italia (488) al fine di abbattere (—). Assediato per anni a Ravenna, (—) fu convinto da Teodorico a capitolare (493), ma poi fu da questi ucciso, insieme alla propria famiglia.