Normanni

Normanni (Uomini del Nord)

Popolazioni scandinave, ed in particolare norvegesi, che dalla fine del secolo VIII corsero il mari dell’Europa occidentale a scopo di bottino. Anche nell’Europa orientale riuscirono ad espandersi per vie terrestri.
Nel secolo IX gruppi di (—) detti Vareghi fondarono in Russia gli stati di Kiev e Novgorad, giungendo nell’886 addirittura ad assediare Costantinopoli.
Un altro ceppo nell’874 si era già stanziato all’estremo opposto, in Islanda, ove fondò una repubblica aristocratica e da lì si spinse in Groenlandia e in America del Nord. Nel 911 ottennero in feudo una parte della Francia, che divenne il ducato di Normandia. Da qui nel 1066 partì verso l’Inghilterra Guglielmo il Conquistatore, riuscendo a fondarvi un potente regno. Sempre dalla Normandia, schiere di (—) mossero alla volta dell’Italia, ponendosi come mercenari al servizio di vari Stati in lotta tra loro. Tra il 1043 e il 1098 i cinque figli di Tancredi d’Altavilla ottennero vari domini in tutta l’Italia meridionale. Nel 1130 Ruggiero II [vedi] ebbe il titolo di re di Sicilia e nel 1139 unificò tutta l’Italia meridionale.
Nei decenni successivi, tuttavia, il potere normanno fu indebolito da lotte interne e tramontò quando la corona passò nel 1195 agli Svevi, con l’incoronazione di Enrico VI.