Mundeburdio (o mundeburdium)
Mundeburdio (o mundeburdium)
Noto anche come mundio [vedi] regio. Era la protezione accordata, presso i merovingi [vedi] dal re a tutti i sudditi.
In particolare il (—) si esplicava nei confronti di coloro che erano senza difesa (orfani, vedove, poveri, ma anche ebrei) ai quali la protezione veniva accordata tramite una carta. In caso di danno arrecato al soggetto tutelato, la competenza a giudicare era del tribunale del re [vedi Placitum] e la pena applicata era doppia o tripla di quella ordinaria.
Il (—) poteva inoltre essere concesso ad enti e collettività o a persone con particolare dignità (vescovi, ufficiali).
Se concesso a chiese o enti ecclesiastici, aveva come conseguenza il riconoscimento di immunità e l’esercizio di poteri di controllo.
Noto anche come mundio [vedi] regio. Era la protezione accordata, presso i merovingi [vedi] dal re a tutti i sudditi.
In particolare il (—) si esplicava nei confronti di coloro che erano senza difesa (orfani, vedove, poveri, ma anche ebrei) ai quali la protezione veniva accordata tramite una carta. In caso di danno arrecato al soggetto tutelato, la competenza a giudicare era del tribunale del re [vedi Placitum] e la pena applicata era doppia o tripla di quella ordinaria.
Il (—) poteva inoltre essere concesso ad enti e collettività o a persone con particolare dignità (vescovi, ufficiali).
Se concesso a chiese o enti ecclesiastici, aveva come conseguenza il riconoscimento di immunità e l’esercizio di poteri di controllo.