Monte Napoleone

Monte Napoleone

Istituto finanziario fondato a Milano, nel quale Napoleone I [vedi Bonaparte Napoleone], dopo la conquista dell’Italia, fece convergere tutti i prestiti pubblici, cancellando quelli dei precedenti governi locali.
Le cartelle che incorporarono i prestiti, sul modello degli assegnati [vedi], erano garantite da immobili, provenienti soprattutto dalla forzata liquidazione del patrimonio ecclesiastico e rendevano il 5%.
Alla caduta di Bonaparte, il prestito del (—) venne di nuovo diviso secondo le fonti di origine. I prestiti dei vari Stati italiani si fonderanno di nuovo al momento dell’unificazione, confluendo nel Debito pubblico nazionale.