Maggiordomo di corte
Maggiordomo di corte
Conosciuto anche come maestro di palazzo o maire du palais. Nell’alto medioevo era il sovrintendente del palazzo reale [vedi Palatium], che assunse presso i Merovingi [vedi] (secolo VI), funzioni di primo ministro, arrivando ad esercitare (secoli VII-VIII) il potere effettivo al posto dei sovrani (che pertanto furono detti rois fainéants, cioè re fannulloni). Pipino di Héristal (640-714), (—) d’Austrasia, annesse la Neustria (687) unificando in tal modo i regni franchi. Egli esercitò il suo potere senza detronizzare formalmente i re merovingi. La carica fu quindi resa ereditaria.
Fu abolita nel 751 allorquando Pipino il Breve [vedi] (nipote del precedente) fu riconosciuto re dei Franchi [vedi].
Conosciuto anche come maestro di palazzo o maire du palais. Nell’alto medioevo era il sovrintendente del palazzo reale [vedi Palatium], che assunse presso i Merovingi [vedi] (secolo VI), funzioni di primo ministro, arrivando ad esercitare (secoli VII-VIII) il potere effettivo al posto dei sovrani (che pertanto furono detti rois fainéants, cioè re fannulloni). Pipino di Héristal (640-714), (—) d’Austrasia, annesse la Neustria (687) unificando in tal modo i regni franchi. Egli esercitò il suo potere senza detronizzare formalmente i re merovingi. La carica fu quindi resa ereditaria.
Fu abolita nel 751 allorquando Pipino il Breve [vedi] (nipote del precedente) fu riconosciuto re dei Franchi [vedi].