Gastaldi
Gastaldi
In origine erano comandanti militari, a cui l’editto del re longobardo Rotari [vedi] attribuiva funzioni di rappresentanza del re, di tutela dei contingenti sottoposti alle loro dipendenze e di giurisdizione. In seguito assunsero la funzione di governatori e amministratori, nel nome e per conto del rex, della curtis regia [vedi Curia regis], ossia delle terre appartenenti al sovrano. Essi avevano cura che i fondi regi venissero ben coltivati, che i prodotti fossero ben conservati e che i redditi dei beni di pertinenza reale venissero convogliati verso le casse del sovrano; inoltre, provvedevano a riscuotere le compositiones [vedi Compositio] che i tribunali ducali infliggevano alla parte colpevole.
I (—) avevano alle loro dipendenze, in qualità di amministratori dei propri beni dominicali, numerosi collaboratori, tra i quali uno sculdascio [vedi] e vari actores, tutti scelti tra gli uomini liberi.
Con la crisi del potere regio si ebbero anche (—) di duchi, conti e signori.
In origine erano comandanti militari, a cui l’editto del re longobardo Rotari [vedi] attribuiva funzioni di rappresentanza del re, di tutela dei contingenti sottoposti alle loro dipendenze e di giurisdizione. In seguito assunsero la funzione di governatori e amministratori, nel nome e per conto del rex, della curtis regia [vedi Curia regis], ossia delle terre appartenenti al sovrano. Essi avevano cura che i fondi regi venissero ben coltivati, che i prodotti fossero ben conservati e che i redditi dei beni di pertinenza reale venissero convogliati verso le casse del sovrano; inoltre, provvedevano a riscuotere le compositiones [vedi Compositio] che i tribunali ducali infliggevano alla parte colpevole.
I (—) avevano alle loro dipendenze, in qualità di amministratori dei propri beni dominicali, numerosi collaboratori, tra i quali uno sculdascio [vedi] e vari actores, tutti scelti tra gli uomini liberi.
Con la crisi del potere regio si ebbero anche (—) di duchi, conti e signori.