Fidelitas

Fidelitas

Sentimento di fedeltà e di obbedienza che era alla base del rapporto di investitura feudale [vedi Feudalesimo; feudo]. Il sovrano e i vassalli [vedi Vassallo] maggiori chiedevano ai feudatari minori fedeltà, soggezione ed affidamento e concedevano, in cambio difesa, aiuto e protezione.
La (—) dominava l’intera cerimonia dell’investitura: il feudatario per un attimo poneva la propria vita nelle mani del sovrano (o del signore), inginocchiandosi dinanzi a lui ed offrendo fiducioso il collo nudo, sul quale il sovrano (o il signore) poggiava la spada sguainata.
In un attimo il superior avrebbe potuto, se avesse voluto, colpire e uccidere col filo della lama.
Poi, a simboleggiare l’esistenza di un legame garantito dalla (—) il feudatario poneva le mani congiunte in quelle del superior. Seguivano lo scambio del bacio e un giuramento di fede prestato sul Vangelo.
L’accordo basato sul giuramento di fedeltà valeva per tutta la vita. Il signore doveva la tutela (protezione) e forniva al vassallo i mezzi per il sostentamento. Il vassallo doveva al suo signore gli stessi servizi che quest’ultimo doveva al re e, specialmente, il servizio militare.