Epitome Iuliani
Epitome Iuliani
Compendio delle Novelle [vedi Novellae Constitutiones] di Giustiniano I [vedi] circolante in Italia nell’Alto Medioevo, unitamente ad un’altra raccolta delle medesime, dal titolo Authenticum [vedi].
L’(—) è così chiamata dal nome dell’autore, Giuliano, professore di diritto presso la scuola di Costantinopoli.
Tale raccolta comprende 122 costituzioni imperiali (più due replicate con poche varianti), risalenti agli anni 535-555 d.C., tradotte dal greco in lingua latina. Probabilmente era destinata ad uso didattico, dal momento che delle varie costituzioni imperiali fornisce il contenuto essenziale, opportunamente formulato in abili abbreviazioni.
L’(—) fu la versione attraverso cui le Novelle di Giustiniano si diffusero in Francia.
Dai Glossatori [vedi] l’(—) fu meno favorita rispetto all’Authenticum, che venne da essi prescelto, invece, come specifico oggetto di studio.
Compendio delle Novelle [vedi Novellae Constitutiones] di Giustiniano I [vedi] circolante in Italia nell’Alto Medioevo, unitamente ad un’altra raccolta delle medesime, dal titolo Authenticum [vedi].
L’(—) è così chiamata dal nome dell’autore, Giuliano, professore di diritto presso la scuola di Costantinopoli.
Tale raccolta comprende 122 costituzioni imperiali (più due replicate con poche varianti), risalenti agli anni 535-555 d.C., tradotte dal greco in lingua latina. Probabilmente era destinata ad uso didattico, dal momento che delle varie costituzioni imperiali fornisce il contenuto essenziale, opportunamente formulato in abili abbreviazioni.
L’(—) fu la versione attraverso cui le Novelle di Giustiniano si diffusero in Francia.
Dai Glossatori [vedi] l’(—) fu meno favorita rispetto all’Authenticum, che venne da essi prescelto, invece, come specifico oggetto di studio.