Dohana de secretis
Dohana de secretis (Dogana secretale)
Ufficio finanziario e fiscale centrale, funzionante nel Regno di Sicilia dal secolo XII al secolo XV. Fu creata da Ruggiero II [vedi] su modello bizantino ed organizzata su basi burocratiche. Essa aveva compiti vari, ampliati da Guglielmo II (1166-1189): controllo sui feudi, sui beni demaniali e sui relativi tributi; servizio di riscossione delle imposte; servizio di tesoreria.
Medesime competenze, ma organizzate a livello provinciale e controllate non dal sovrano ma dai baroni, aveva la dohana baronum.
Tali uffici finanziari erano composti da un numero variabile di funzionari che, con terminologia latina o bizantina, venivano indicati come magistri, secreti, arconti o anziani della Secrezia.
Ufficio finanziario e fiscale centrale, funzionante nel Regno di Sicilia dal secolo XII al secolo XV. Fu creata da Ruggiero II [vedi] su modello bizantino ed organizzata su basi burocratiche. Essa aveva compiti vari, ampliati da Guglielmo II (1166-1189): controllo sui feudi, sui beni demaniali e sui relativi tributi; servizio di riscossione delle imposte; servizio di tesoreria.
Medesime competenze, ma organizzate a livello provinciale e controllate non dal sovrano ma dai baroni, aveva la dohana baronum.
Tali uffici finanziari erano composti da un numero variabile di funzionari che, con terminologia latina o bizantina, venivano indicati come magistri, secreti, arconti o anziani della Secrezia.