Divisione dei poteri
Divisione dei poteri
Principio affermato dal Montesquieu [vedi Montesquieu Charles-Louis de Secondat de], in base al quale i tre poteri fondamentali dello Stato (legislativo, esecutivo, giudiziario) vanno ripartiti tra organi diversi e separati (parlamento, governo, magistratura).
Tale rigoroso principio è soggetto a temperamenti negli Stati democratici contemporanei, ravvisandosi la titolarità di talune funzioni anche in organi a queste generalmente non preposti (es.: la capacità del Governo di emanare atti normativi quali decreti legislativi e decreti legge).
Principio affermato dal Montesquieu [vedi Montesquieu Charles-Louis de Secondat de], in base al quale i tre poteri fondamentali dello Stato (legislativo, esecutivo, giudiziario) vanno ripartiti tra organi diversi e separati (parlamento, governo, magistratura).
Tale rigoroso principio è soggetto a temperamenti negli Stati democratici contemporanei, ravvisandosi la titolarità di talune funzioni anche in organi a queste generalmente non preposti (es.: la capacità del Governo di emanare atti normativi quali decreti legislativi e decreti legge).