Desiderio

Desiderio (756-774)

Ultimo re dei Longobardi [vedi]. Successore di Astolfo [vedi], salì al trono nel 756 ed attuò in origine una politica di pace col papa. Successivamente, avendo stretto rapporti amichevoli con Carlo Magno [vedi], cui diede in sposa la figlia Ermengarda (o Desiderata), credette di poter ridare corso alla tradizionale politica antipapale dei Longobardi, invadendo le terre pontificie. Carlo Magno, che nel frattempo aveva ripudiato Ermengarda, venne chiamato in aiuto da papa Adriano I. Disceso in Italia, nel 773 sconfisse (—) e il figlio Adelchi rispettivamente alla Chiusa di S. Michele a Susa (Torino) e a Verona. Nel 774 espugnò Pavia.
(—) fu fatto prigioniero e mandato in esilio nel monastero di Corbie, in Francia, ove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Con lui ebbe fine il regno longobardo.
I territori longobardi dell’Italia settentrionale e centrale passarono a Carlo Magno, che assunse il titolo di re dei Longobardi, mentre restarono ai Bizantini le regioni costiere meridionali, la Sicilia, la Sardegna, Venezia, l’Istria e la Dalmazia.