Deismo
Deismo
Dottrina filosofica del Settecento inglese, diffusasi in Francia, Germania e Italia come elemento dell’Illuminismo [vedi]. Tale dottrina, pur accettando il concetto cristiano di un Dio unico, non ne ammetteva l’intervento provvidenziale nel mondo, considerando la religione priva di elementi irrazionali e organizzata a sistema di verità percepite dalla ragione umana, senza necessità di una rivelazione storica. Per il (—) le credenze della religione naturale sono quindi poche e semplici: esistenza di un Dio unico e personale, creazione e governo del mondo da parte di Dio, ricompensa giusta del bene e del male in una vita futura.
Non tutti i deisti adoperarono il termine (—) per indicare le loro credenze religiose: ad esempio, Voltaire [vedi] parlava di teismo e non tutti i deisti furono concordi rispetto allo stesso concetto di Dio. Infatti, mentre i deisti inglesi attribuirono a Dio il governo del mondo fisico e morale, quelli francesi negarono che Dio si occupasse del destino degli uomini.
Dottrina filosofica del Settecento inglese, diffusasi in Francia, Germania e Italia come elemento dell’Illuminismo [vedi]. Tale dottrina, pur accettando il concetto cristiano di un Dio unico, non ne ammetteva l’intervento provvidenziale nel mondo, considerando la religione priva di elementi irrazionali e organizzata a sistema di verità percepite dalla ragione umana, senza necessità di una rivelazione storica. Per il (—) le credenze della religione naturale sono quindi poche e semplici: esistenza di un Dio unico e personale, creazione e governo del mondo da parte di Dio, ricompensa giusta del bene e del male in una vita futura.
Non tutti i deisti adoperarono il termine (—) per indicare le loro credenze religiose: ad esempio, Voltaire [vedi] parlava di teismo e non tutti i deisti furono concordi rispetto allo stesso concetto di Dio. Infatti, mentre i deisti inglesi attribuirono a Dio il governo del mondo fisico e morale, quelli francesi negarono che Dio si occupasse del destino degli uomini.