Curtis

Curtis

Struttura organizzativa della signoria fondiaria medievale, costituita da un insieme di edifici e di terreni dai confini ben delimitati.
L’organizzazione della (—) medievale risale, probabilmente, all’età longobarda [vedi Longobardi]. Essa era distinta in due parti: la pars massaricia, coltivata dai coloni, e la pars dominica (o curtis in senso stretto), gestita direttamente dal signore.
Funzione o sundrio essenziali della (—) erano quella di raccolta dei tributi e delle pene pecuniarie, di amministrazione delle tasse pubbliche situate nei confini della (—) e di amministrazione della giustizia.
La (—) aveva una dimensione urbana minima, essendo costituita da poche case, dai locali adibiti alle modeste lavorazioni del legno e del ferro e da depositi per i manufatti. Quando la (—) era di pertinenza di un dominus ecclesiastico, essa fungeva anche da centro spirituale, in quanto veniva arricchita da una o più chiese.
A partire dall’età longobarda e più ancora nelle successive età carolingia [vedi Carolingi] e postcarolingia si delineò la (—) pubblica, costituita da terre pubbliche, che poteva essere regia, ducale o comitale.