Cuiacio Jacopo

Cuiacio Jacopo (Tolosa 1522 - Bourges 1590)

Giureconsulto francese, il cui vero nome era Jacques Cujas.
Fu uno tra i maggiori esponenti della scuola dei Culti [vedi Culti (scuola dei)], in accesa polemica coi Commentatori [vedi], da lui definiti “prolissi nelle questioni facili, muti in quelle difficili e fumosi in quelle ostiche”.
Insegnò in varie università della Francia e poi a Torino (1566). Legò il suo nome a numerosi scritti, tra cui le Notae alle Istituzioni di Giustiniano [vedi Institutiones Iustiniani], i Paratitla al Digesto [vedi] e al Codice [vedi Corpus iuris civilis], una Expositio alle Novellae e 28 libri di Observationes ed Emendationes.
(—) può senza dubbio essere considerato impareggiabile nella esegesi storica e filologica dei testi romani. Obiettivo fondamentale dei suoi studi scientifici fu quello di restituire alle fonti del diritto romano classico la loro originaria integrità, manipolata ed alterata dai compilatori giustinianei.